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Progetto pedagogico 

Cos'è la Batman

La colonia Batman è una delle otto colonie di Comunità Familiare: CF è un’associazione apartitica, aconfessionale, e senza fini di lucro attiva sul territorio ticinese con asili nido, consultori familiari, laboratori per portatori di handicap e strutture per l’accoglienza dei minori e il recupero dei tossicodipendenti.

Esiste inoltre un Gruppo Colonie che riunisce i vari monitori delle otto colonie per uno scambio di informazioni sul loro andamento e per regolarne gli aspetti organizzativi.

La Colonia Batman ospita ragazzi di età compresa tra i 9 e i 14 anni ed è una colonia integrata, vale a dire, che una metà dei partecipanti in situazione di handicap e beneficia di un’assicurazione invalidità.

Le casistiche degli handicap sono eterogenee.
 
Nel complesso, le colonie di Comunità Familiare sono:
 

Banda Bassotti (BB): colonia integrata con bambini dai 5 ai 9 anni
 

Batman: colonia integrata con partecipanti dai 9 ai 14 anni
 

CIAP: (colonia integrata adolescenti Primadengo), con partecipanti dai 14 ai 18 anni
 

CLIG: (campo di lavoro integrato per giovani), ospiti adulti in situazione di handicap
 

Arcobaleno: organizzati come CLIG ma con casistiche più gravi
 

Primididengo: campo estivo per adulti portatori di handicap
 

Salsa Rosa: colonia per giovani adulti e relativamente autonomi
 

Campo Mare: per ospiti adulti
 
Durante tutto l’anno viene mantenuto un rapporto continuo con i partecipanti grazie ai weekend di colonia, visite ai ragazzi, negli istituti o a casa, uscite extra e infine la colonia estiva.

L'obiettivo è quello di migliorare la conoscenza e l’affiatamento tra i vari componenti del gruppo.
Il progetto pedagogico mira principalmente ai valori dell'autogestione, dell'integrazione e a mantenere un equilibrio tra gli obiettivi per i ragazzi normo-dotati, per i portatori di handicap e i monitori.

Obiettivi autogestione e integrazione

Il gruppo dei monitori Batman non presenta una gerarchia e pone allo stesso livello ogni partecipante attivo del progetto. Ciascuno si assume quindi la responsabilità per permettere il buon funzionamento della colonia.
Tuttavia, ogni anno viene designato un responsabile. Il monitore scelto, oltre ad essere
legalmente responsabile, si occupa del flusso di informazioni, prendendo il ruolo di punto di
riferimento per il segretariato di Comunità Familiare, per le famiglie e nella colonia stessa.
 
L'integrazione vuole essere raggiunta per mezzo della conoscenza reciproca e della responsabilizzazione. 
A questo scopo, la colonia in estate è organizzata in piccoli gruppi, detti gruppi vitae. Solitamente, i gruppi vita sono mantenuti per alcune attività e un pasto al giorno.

In questo modo, si cerca di fornire agli ospiti dei punti di riferimento più vicini, permettere loro di trovare il proprio posto nel gruppo, agevolare la conoscenza reciproca e favorire quindi l’integrazione.
 
L'autogestione e l'integrazione possono anche essere raggiunte dando la possibilità al gruppo dei ragazzi normo-dotati di responsabilizzarsi, partecipando ad esempio alla preparazione delle attività e alla cura del materiale a disposizione, partecipando ai vari turni (vaisselle, riordino, ...). Inoltre, durante la colonia vengono organizzate riunioni con il gruppo normo per aggiornarsi sull’andamento della vacanza, porre domande, avanzare proposte e per permetter loro di confrontarsi tra di loro e con i monitori, benché le stesse possibilità di confronto e dialogo rimangono aperte durante l'intero svolgimento del soggiorno.
 
Puntualmente, il gruppo monitori crede sia importante fornire informazioni sull’handicap, le casistiche e i modi di intervenire nei casi di emergenza: l’handicap non va nascosto ma bensì riconosciuto come componente della quotidianità.
 
Riguardo allo svolgimento delle giornate, le attività proposte ai ragazzi sono finalizzate all'unione del gruppo e caratterizzate dal divertimento, dalla stimolazione delle proprie capacità e dalla scoperta della ricchezza che la diversità può offrire.

Obiettivi ragazzi normo-dotati
 

Principalmente, si cerca di offrire delle attività adeguate alle loro capacità ed esigenze.
Queste attività sono molto variate e, con l'obiettivo dell'autogestione, prevedono ad esempio l'Independence Day, una giornata creata appositamente per loro in cui possono organizzare e gestire i ritmi della giornata e le attività proposte a tutto il gruppo. In questo modo, si da la possibilità ai ragazzi di assumere un ruolo da monitore in modo da dare così valore, senso e responsabilità alle loro azioni.
 
Durante tutto il periodo, si offre la possibilità di dialogo e di confronto. Allo stesso tempo, è importante concedere a tutti i partecipanti dei momenti di libertà (oltre alla siesta pomeridiana) per permettere la stimolazione, l'individualizzazione e la spontaneità.
Inoltre in queste occasioni, i ragazzi hanno la possibilità di svolgere i loro compiti con il sostegno dei monitori.

In ogni caso, come in ogni collettività, ci si aspetta il rispetto di alcune regole prestabilite all'inizio e durante la colonia. 
Infine vengono giornalmente condivisi i lavori domestici e le pulizie, per stimolare nei ragazzi il senso di responsabilità e per contribuire alla vita comunitaria.

Obiettivi ragazzi AI

Continuità educativa: prestare particolare attenzione a non rivoluzionare radicalmente i ritmi di vita del bambino portatore di handicap e non interrompere un suo percorso educativo, che è necessario conoscere. Questo compito può essere raggiunto tramite delle schede personali e uno scambio continuo di informazioni con educatori e famiglie.
 
Ciononostante si cerca di offrire una nuova esperienza di vita differente da quella vissuta nell’ambiente familiare o nell'istituto, ponendo degli obiettivi individuali e delle stimolazioni specifiche per il ragazzo. Per questo motivo, le attività sono variate e adattate ogni anno in funzione del gruppo, dell'età dei ragazzi e del luogo di soggiorno.
 
Quest'obiettivo necessita particolare creatività da parte dei monitori e soprattutto una buona conoscenza di se stessi e dei ragazzi. La struttura della giornata prevede anche momenti ritualizzati (orari, canzoni, messe a letto, ...) per facilitare le transizioni, dare un ritmo alla vacanza e fare in modo che ognuno trovi punti di riferimento e sicurezza nell'organizzazione della quotidianità.

Obiettivi monitori

L'obiettivo principale è quello di occuparsi degli ospiti nel modo migliore.
 
I monitori s'impegnano a raggiungere gli obiettivi per gli ospiti seguendo un linea comune prefissata prima dell’inizio della colonia estiva e modificabile a seconda delle esigenze.
 
La conoscenza dei bambini si rivela per questo motivo fondamentale ed è permessa tramite le schede personali, le visite in istituto e a casa e il dialogo con educatori e famiglie.  Si mira quindi a una buona collaborazione tra i monitori del gruppo vitae, le famiglie e gli istituti. Normalmente i monitori del gruppo vita si occupano dei ragazzi che ne fanno parte.
 
La colonia Batman è convinta che un dialogo costruttivo generale, la possibilità di espressione e la disponibilità all'ascolto siano gli elementi fondamentali per la buona riuscita dell'intero progetto.
 
Una buona relazione è attesa anche all'interno del gruppo monitori. Il rispetto reciproco permette ad ognuno di trovare il proprio spazio senza invadere quello di un altro. Davanti ai ragazzi, se un monitore si comporta in maniera personalmente non condivisa, si cerca di non intervenire ma di attendere e comunicare con il monitore in un clima più rassicurante.

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